Lo scopo fondamentale della Società di Mutuo Soccorso era favorire un sostegno, soprattutto economico, ai soci che cadevano ammalati oppure divenivano, per l’età avanzata, inabili al lavoro.
Ciascun socio, nel rispetto dei canoni di ammissione, pagava una tassa d’iscrizione, variabile a seconda dell’età e poi, settimanalmente, una quota fissa.
La Mutuo Soccorso, tuttavia, non si reggeva esclusivamente sull’obolo settimanale versato dai soci ma, sin dagli albori, procurò di organizzare delle iniziative di carattere sociale e ludico per raccogliere ulteriori fondi. Un esempio era il gioco della tombola in corrispondenza della festività di San Vigilio.